Il 1950 è stato l’inizio ufficiale del campionato del mondo di Formula 1, siamo agli albori, con ammesse vetture di Formula 1 costruite dal 1947 al 1953.
Tra le squadre che parteciperanno a questo primo campionato, di appena sei gare, ci sono:
● Alfa Romeo, Ferrari, Maserati, Talbot, ERA e BRM
In questi anni c’erano sia le squadre ufficiali, che quelle non ufficiali.
Faceva parte del campionato anche la 500 Miglia di Indianapolis, che però con la non partecipazione dei piloti europei non è rientrata tra le gare della serie iridata.
I principali piloti sono Farina, Fangio e Fagioli su Alfa Romeo, Ascari e Villoresi su Ferrari, Gonzalez su Maserati.
La prima gara si svolge a Silverstone in Inghilterra il 13 maggio, molti gli spettatori per l’inizio del campionato.
Tripletta Alfa Romeo, vittoria di Nino Farina che precede Fagioli e Parnell.
Secondo gran premio a Monaco, ricordato per il multiplo incidente al primo giro che vede coinvolto Farina, Gonzales, Fagioli, Rosier, de Graffenried, Trintignant, Manzon, Schell, Harrison e Rol.
Vince in scioltezza Fangio, che precede di un giro Ascari e di due giri Chiron.
Terza gara in Svizzera al Bremgarten e nuova vittoria per Nino Farina, seconda l’altra Alfa Romeo di Luigi Fagioli, terzo Rosier su Talbot a 1 giro.
La stagione procede con il quarto appuntamento a Spa-Francorchamps il 18 giugno, continua il dominio Alfa Romeo. Vittoria per Fangio, secondo Fagioli e terzo Rosier. Debutto stagionale per la Ferrari non sovralimentata.
Il penultimo appuntamento della stagione è in Francia, a Reims. Altra doppietta Alfa Romeo, primo Fangio e secondo Fagioli, terzo Whitehead con una Ferrari non ufficiale. Ad una gara dal termine i tre piloti Alfa sono raccolti in 4 punti.
Ultima gara a Monza, Nino Farina vince gara e titolo. Fangio costretto al ritiro, Fagioli terzo in gara e campionato dominato dalle Alfa Romeo.
Dobbiamo dire che in quell’anno era anche la squadra più forte, sia come piloti, che come vettura.
La 158 aveva una cilindrata di 1.479cc sovralimentata, con una potenza di 350cv, cambio a 4 marce, telaio tubolare e un peso di 700 kg.
Per quanto riguarda i regolamenti:
● Le motorizzazioni potevano essere 1.500 cc con compressore oppure 4.500cc non sovralimentate, senza limitazione di peso oppure di carburante. Un regolamento che sarà in vigore dal 1950 al 1953.
● Per i punteggi, al vincitore 8 punti, 6 al secondo, 4 al terzo, 3 al quarto, 2 al quinto. Un punto a chi effettuava il giro più veloce. Da precisare che sino al 1957 il punteggio poteva essere diviso se due piloti avessero diviso la stessa vettura. Questo punteggio è stato in vigore dal 1950 al 1959.
● Per quest’anno i risultati utili erano 4 su 6, ai fini del calcolo del punteggio.
Tra le curiosità:
● Giuseppe “Nino” Farina, vince il Campionato del mondo all’età di 43 anni;
● I gran premi si sono corsi con una lunghezza dai 35 ai 100 giri, un kilometraggio complessivo dai 305 ai 502 km;
● Le gare hanno avuto una durata dalle 2h13’ alle 3h13’;
● Il giro più veloce in gara è stato con una media di 188,937 km/h a Monza.
“Sin da bambino ho imparato ad amare la potenza dei motori e la bellezza delle automobili.“
Nino Farina
